Posted in pensieri on 15 settembre 2011| Leave a Comment »
Nel volgere del tempo, non solo dall’infanzia alla giovinezza ma anche nei passaggi dell’età più matura, succede di voltarsi a guardare verso idee e passioni della vita trascorsa come talora si osservano con malinconia vestiti dismessi e accantonati nel guardaroba. E di stupirsi di come esse, che ci appaiono ora così indifferenti o addirittura sciocche, possano averci un tempo tanto trascinato e coinvolto.
Posted in epigrammata on 15 settembre 2011| Leave a Comment »
Farlocchi frutti virtuali, bacche
pizoelettriche per il volgo famelico
un nanofratello scuote appollaiato
su alberi di Natale olografici.
A frotte suini decerebri lieti
se ne pascono, come i compagni
di Ulisse dei ciceoni di Circe, come allupato
Marte degli sguardi e delle labbra
e delle forme di una Venere di plastica
in bikini. Ghiande mammelliformi trasudano
pixel di latte e miele da pori fluorescenti
carezzano il palato della mente offrono
oblio alla memoria di chi preferisce
la carezza ottundente del sogno
alla sberla contundente del vero.
Posted in pensieri on 10 settembre 2011| Leave a Comment »
Ha molto più da temere e da perdere l’intelligente che capiti in un mondo di stupidi che non lo stupido che capiti in un mondo di intelligenti.
SATURALANX - ScritturaMista Paolo Mazzocchini 